La radionica è conosciuta da molti anni, visto che la sua nascita ad opera del grande neurofisiologo americano Albert Abrams si situa agli inizi del 900. Il grande pioniere inglese George de la Warr la definiva “La scienza che studia l’azione della mente sulla materia e l’unione di tutte le cose”.
Una delle sue particolarità è infatti la possibilità di operare a distanza. Mediante la facoltà radiestesica e con strumenti specifici, l’operatore radionico può analizzare e intervenire su qualunque sistema che si trovi vicino a lui come dall’altra parte del mondo. Sebbene ciò possa sembrare assurdo, le nuove scoperte della Fisica confermano che a certi livelli non esiste separazione e siamo un’unica cosa, come sostenuto dall’antico Sapere. Questo la radionica lo dimostra quotidianamente a migliaia di persone nel mondo, che la utilizzano per mandare o ricevere un trattamento.
Per svolgere la sua azione, la radionica si serve di pendoli, grafici, simboli, forme, strumenti di molti tipi. Sebbene utilizzi in alcuni casi strumenti di tipo elettronico non ha niente a che vedere con questa scienza: opera infatti esclusivamente a quei livelli pre-fisici che sottendono la materia.
I campi d’azione della radionica sono molteplici. In realtà non esiste settore su cui non si possa intervenire positivamente con questa tecnica davvero speciale, preziosa per la salute e il futuro dell’uomo e di tutto il pianeta. La SIRR promuove le sue tecniche attraverso appositi corsi professionali (vedi scuola di radionica e radiestesia)